Nomi dei farmaci: generici e commerciali Risorse Manuale MSD, versione per i pazienti

Cercando:

inderal 













Summary of Randomised Controlled Studies of Paroxetine in Panic Disorder. Buona efficacia clinica, grande tollerabilità e ottima sicurezza di Sertralina nel trattamento del DP sono state riportate da Baumel et al. . Questi Autori hanno proposto la somministrazione di dosaggi iniziali bassi (25 mg/die) alfine di scongiurare problematiche connesse all’iperstimolazione serotoninergica che si presenta talvolta nelle prime fasi di trattamento. Per quanto riguarda l’impiego a lungo termine di Fluvoxamina sono disponibili solamente i risultati preliminari di uno studio in aperto della durata di 12 mesi, che indicano una possibile efficacia di tale molecola . Infine, è stato suggerito il possibile impiego di Fluoxetina nell’ambito di una strategia di “augmentation” nelle forme di DP resistente alle terapie standard.

Anche io da un paio d’anni a questa parte sporadicamente sento delle extrasistole, che, all’inizio, mi causavano ansia ed anche attacchi di panico, che sono scomparsi dopo aver fatto un trattamento con un ansiolitico blando e una visita completa dal cardiologo . Da tanti anni soffro di extrasistole ma i medici mi dicono che non sono pericolose. Quello che vorrei sapere perché mi prende l’ansia e mi aumenta i battiti del cuore, io li tengo da 50 a 60, invece alla presenza di extrasistole mi arrivino fino a 80 e più. Ciao Martina, proprio il fatto che appena ti svegli ricominciano questo ti deve far pensare ad una piccola forma di ansia, ti capisco perfettamente succede spesso anche a me.

In alcuni casi la durata è maggiore, dalle due alle tre ore, e possono susseguirsi più attacchi consecutivi. I sintomi includono tremore, sudore, nausea, vertigini, iperventilazione, parestesie , tachicardia, sensazione di soffocamento o asfissia. Essi si manifestano in modo diverso dagli altri disturbi d’ansia, poiché sembrano non avere nessuna causa scatenante e sono spesso debilitanti per l’individuo. L’attacco di panico può essere definito come un circolo vizioso, in cui la paura per un successivo attacco non fa che aggravare la percezione dei sintomi fisici. La maggior parte delle persone che sperimentano un attacco, poi ne ha altri in seguito. I normali cambiamenti nella frequenza cardiaca, con conseguente aumento del battito cardiaco, durante un attacco di panico, porterà il paziente a credere che qualcosa non va con il cuore o che sta per avere un altro attacco di panico.

Il laboratorio può anche eseguire specifici test volti a rilevare sostanze in grado di mascherare le sostanze ricercate . Queste sostanze sono infatti in grado di alterare il test o diluire il campione di urine. La psicoterapia riveste un ruolo importante nel trattamento delle disfunzioni dell’erezione, indipendentemente dal fatto che la causa sia organica, psicologica o mista. La mia compagna soffre da molto tempo di disturbo ossessivo-compulsivo, per il quale già poco più di 2 anni fa aveva fatto un ciclo di Zoloft poi cessato di sua iniziativa dopo quasi 1 anno nella sua convinzione di stare meglio e senza supportare la cura con psicoterapia. Se l’uso concomitante di sertralina e triptani è clinicamente giustificato, si consiglia un’appropriata osservazione del paziente .

Imitrex è un farmaco che ha come principio attivo il Sumatriptan, raccomandato come monoterapia per il trattamento degli attacchi acuti di emicrania e che non deve essere usato in concomitanza con ergotamina o suoi derivati. Imitrex è usato per curare l'emicrania, con o senza aura, e la cefalea a grappolo negli adulti. Imigran ha come principio attivo Sumatriptan Succinato, agonista del recettore della 5-idrossitriptamina che ha indicazione specifica contro le sindromi cefaliche. Il farmaco è infatti prescritto per trattare l'attacco acuto di emicrania con o senza aura, compresi gli attacchi acuti di emicrania associati al periodo mestruale. Imigran si trova in commercio sotto forma di compresse da 50 mg e 10...

Questo farmaco è prescritto agli adulti e ai bambini di almeno 6 anni di età e... Lopresor è un farmaco che ha come principio attivo il Metoprololo tartrato, appartenente alla categoria dei bloccanti beta-adrenergici, ad attività beta1-selettiva. Viene utilizzato principalmente per il trattamento dell'angina pectoris e dell'ipertensione arteriosa, nonchè per trattare o prevenire gli infarto del miocardico, sia per la fase acuta, sia nella terapia di mantenimento. Lobivon è un farmaco che ha come principio attivo Nebivololo, appartenente alla classe dei betabloccanti cardioselettivi specifici sui recettori β1 adrenergici, con effetto vasodilatatore aggiuntivo sulle arterie.

Hai provato ad integrare nella tua dieta vitamine del gruppo B e minerali come potassio e magnesio? A me, sono passate dopo una lunghissima cura di vitamine e minerali come supradyn per circa 90 giorni. E’ circa un anno che non ho più avuto extrasistole da quando ho integrato con vitamine e minerali. Ogni tanto come per incanto sorge nuovamente il problema, così senza ragioni apparenti di stanchezza o stress. Ciao a tutti,ho 48 anni e da più di 30 soffro di quelle che comunemente chiamo extrasistole, ho fatto nel corso degli anni ripetuti ecg e holter ma non è mai risultato niente di particolarmente rilevante.

I farmaci maggiormente utilizzati, sono le benzodiazepine, in abbinamento ad antidepressivi di nuova generazione ; a volte, e in seguito a valutazione specialistica, possono essere utilizzati anche gli antidepressivi triciclici . Ltri due tipi di farmaci ansiolitici includono meprobamato , che ora è usato raramente, e buspirone , un nuovo tipo di ansiolitico che sembra funzionare, aumentando l’efficienza delle emozioni. Esso non provoca problemi di dipendenza, non interagisce con l’alcol, e non influisce sulla capacità del paziente di guidare o di usare macchinari.

Qualcuno può anche cominciare a respirare più profondamente, facendo diminuire i livelli di anidride carbonica nel sangue. I beta-bloccanti sono farmaci che agiscono bloccando la reazione del corpo agli ormoni dello stress che vengono rilasciati durante la reazione di lotta o fuga. I beta-bloccanti sono spesso somministrati a pazienti con sintomi di ansia post-traumatici. Più comunemente, i beta-bloccanti sono somministrati a pazienti con una forma lieve di ansia sociale, come la paura di parlare in pubblico. Le Fobie sono un tipo speciale di reazione d’ansia, in cui l’ansia della persona è concentrata su un oggetto o situazione specifici che la persona tenta quindi di evitare. Nella maggior parte dei casi, la paura della persona è del tutto sproporzionata rispetto alla sua “causa”.

Per cercare di capire se si tratta d’ansia generalizzata, basta chiedersi per quanto tempo ci si è preoccupati su un determinato evento, infatti questo disturbo è considerato cronico, le persone che ne sono affette ne soffrono per un periodo prolungato di circa sei mesi. La paura è una risposta mirata diretta a un evento o un oggetto specifico, e la persona ne è consapevole. La maggior parte delle persone prova paura se qualcuno gli punta una pistola caricata o se vede un tornado che si addensa all’orizzonte. L’ansia, d’altra parte, è spesso sfocata, vaga e difficile da definire e ricondurre ad una causa specifica.

I sedativi ipnotici sono una particolare classe di psicofarmaci impiegata nel trattamento dell'insonnia. Aufeminin, titolare del trattamento, raccoglie queste informazioni in modo da poterti inviare comunicazioni commerciali personalizzate, soggette ai tuoi interessi. Per saperne di più sulla gestione dei tuoi dati ed esercitare i tuoi diritti, puoi consultare l'informativa sulla privacy. MEDICITALIA.it propone contenuti a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita specialistica o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Tutti i contributi scientifici sono editati da professionisti , da Medical Writer o curati da Medicitalia con il supporto di Opinion Leader esterni e supervisionati dalla Redazione Scientifica.

Due studi Placebo-controllati della durata di 10 settimane su, rispettivamente, 168 e 176 pazienti con DP, hanno investigato, retrospettivamente, l’efficacia di Sertralina, somministrata a dosaggi variabili da 50 a 200 mg/die. In entrambe le sperimentazioni i pazienti trattati con Sertralina hanno presentato una riduzione significativa nella frequenza degli attacchi di panico ed hanno totalizzato punteggi più elevati rispetto al gruppo del Placebo, sia alla CGI-Miglioramento che alla Patient Global Evaluation . Si comprende come con l’avvento degli antidepressivi SSRI, la ricerca clinica si è indirizzata tempestivamente verso la valutazione della loro efficacia, oltre che nella depressione, anche in vari disturbi d’ansia, tra i quali il DP, approdando a risultati ormai più che promettenti.

Non so più dove sbattere la testa qualcuno ha lo stesso mio problema. Io stesso soffro di un disturbo d ansia e il mio cardiologo ha bollato le mie extrasistole come prodotto della distonia neurovegetativa derivante dallo stato ansioso. Non a caso nei soggetti che hanno problemi ansiogeni sovente sono asintomatiche. Possono averne centinaia o migliaia al giorno in forma totalmente asintomatica.

Comments